Taiyo Matsumoto è uno dei più autorevoli mangaka contemporanei. Caratterizzato da uno stile grafico e narrativo fortemente autoriale, ha saputo coniugare sensibilità giapponese e suggestioni europee - in particolare francesi - dando vita a un’opera profondamente originale.
Debutta nel 1987, ma è con Tekkonkinkreet (1993) che conquista la critica internazionale: il manga, tradotto in tutto il mondo e adattato in un film d’animazione pluripremiato, è il primo grande successo che lo consacra come autore cult. Seguono titoli seminali come Ping Pong, GoGo Monster, Sunny, I gatti del Louvre e il più recente Tokyo Higoro, opere che spaziano dal racconto sportivo alla fantasia onirica, sempre con una forte impronta esistenziale.
I suoi lavori gli sono valsi alcuni dei più prestigiosi riconoscimenti del settore, tra cui due Eisner Awards, il Premio culturale Osamu Tezuka, il Premio Shogakukan e vari premi europei, tra cui il Gran Guinigi e il Premio Attilio Micheluzzi.